lunedì 25 giugno 2012

SETTANTENNE SBRANATO DAL SUO CANE

Sgomento a Mondragone (Caserta) per la morte di Mario Piccirillo. L'uomo viveva solo con l'animale poi abbattuto dai carabinieri CASERTA - Un cane impazzisce e uccide il suo padrone. Sgomento e incredulità a Mondragone per la tragica fine toccata al settantenne pensionato Mario Piccirillo, aggredito e sbranato dal suo cane di taglia grossa, un corso. L'episodio - di cui riferisce Cronache di Caserta - è avvenuto nell'abitazione dell'uomo, in via Mazzini, a pochi passi dalla piazza centrale della cittadina del litorale domizio. UN UOMO SOLO COL SUO CANE - L'uomo non aveva moglie e figli, ma viveva solo in compagnia del cane che aveva allevato; l'animale, dopo l'accaduto, era visibilmente agitato e soprattutto molto aggressivo, così i carabinieri della locale compagnia intervenuti sul posto sono stati costretti ad abbatterlo con cinque colpi di pistola sparati da fuori al cancello e poi dal balcone di una casa vicina. LA TRAGICA SCOPERTA DEL VICINO - A scoprire il cadavere del settantenne - già morto da alcune ore essendo il sangue nel quale era riverso ormai secco - un vicino che ha notato intorno alle 14 di venerdì il corpo dal suo balcone; quando è sceso e si è avvicinato al cancello, ha potuto constatare con orrore lo scempio che il cane aveva fatto del corpo del padrone. I funerali dell'uomo si svolgeranno nei prossimi giorni; il suo corpo è stato infatti condotto all' istituto di medicina legale di Caserta per l'esame autoptico. http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/caserta/notizie/spettacoli/2012/23-giugno-2012/settantenne-sbranato-suo-cane-201734766074.shtml

Grave donna azzannata da pitbull che aveva appena ucciso il suo cane

La vittima stava passeggiando quando è stata aggredita: ricoverata a Velletri; ferito anche un carabiniere La vittima stava passeggiando quando è stata aggredita: ricoverata a Velletri; ferito anche un carabiniere ROMA - Paura alle porte della Capitale: una donna è stata azzannata da un pitbull a Lariano, nella zona dei Castelli Romani. La vittima dell'aggressione è stata ricoverata in gravi condizioni all'ospedale di Velletri, ma non è in pericolo di vita. UCCISO UN ALTRO CANE - L'episodio si è verificato nella mattinata: la donna, circa 50 anni, stava passeggiando con il proprio cane quando un altro cane, un pitbull ha prima aggredito e ucciso il suo animale da compagnia e poi si è lanciato contro di lei. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Lariano e i sanitari del 118: un militare, nel tentativo di portare via il cane, è rimasto ferito. http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/12_giugno_23/donna-azzannata-da-pitbull-201732259612.shtml

giovedì 17 novembre 2011

SIGNORA 74 ANNI AZZANNATA ALLA GOLA DAL SUO CANE

Questione di attimi. Pochissimi. La tragedia si è consumata in pochi istanti. L'aggressione, la gola squarciata, i soccorsi vani. Una signora di 74 anni è stata dilaniata da uno dei suoi cani nell'abitazione di Carpenedolo. Secondo le prime informazioni la vittima, Maria Marone, è uscita in cortile, ed è lì che uno dei suoi cani, un pastore tedesco legato alla catena, un esemplare di grossa taglia, l'ha azzannata puntando dritto alla gola. Non c'è stato nulla da fare: inutili i tentativi di salvare la signora.

Sul posto i carabinieri di Carpenedolo. La donna viveva in una villa bifamiliare alla periferia del paese, dividendo gli spazi con la famiglia del figlio sposato. Il pastore tedesco stava nel cortile e pare che non avesse mai causato problemi al punto che i due nipotini giocavano tranquillamente con l'animale. Da alcuni giorni nella villa si stavano facendo dei lavori e anche per questo il cane era tenuto legato ad una catena. Maria Marone è entrata nel cortile e il pastore le si è avventato contro mirando alla gola. Testimone un operaio che stava lavorando non molto distante e avrebbe assistito alla drammatica scena. Sul posto i carabinieri di Carpenedolo, della compagnia di Desenzano.


http://brescia.corriere.it/brescia/notizie/cronaca/11_novembre_17/donna-sbranata-1902207837866.shtml

martedì 20 settembre 2011

BAMBINO 3 ANNI MORSO DA CANE. FERITE GRAVI.

Vicenza. Un bambino di neanche tre anni è stato aggredito dal cane dello zio che lo ha morso ripetutamente, causandogli ferite gravi sulle gambe e su un braccio. Il piccolo è stato trasportato d'urgenza in ospedale, dove è stato ricoverato, mentre i proprietari, che hanno rinchiuso il cane che meditano di portarlo in un canile, si interrogano sul comportamento inspiegabile dell'animale che non aveva mai dato alcun problema. Nè tantomeno si era dimostrato aggressivo verso i bambini.
Il dramma è avvenuto qualche giorno fa in città, lungo la Riviera berica, nel cortile dell'abitazione dove vivono lo zio e i nonni del bambino.
Quest'ultimo, che compirà tre anni in novembre, era stato affidato ai parenti dalla mamma, che doveva effettuare alcune commissioni. D'altronde, il piccolo è la gioia della casa dei nonni e con lo zio gioca sempre volentieri.
In base ad una prima, sommaria ricostruzione, la famiglia era appunto in cortile dove c'era anche il cane, un pastore tedesco che vive da anni con i suoi padroni. L'animale, a parte il fatto che abbaia moltissimo, non avrebbe mai dato segnali di aggressività o di rischio particolari.
Quello che è successo è come detto ancora da chiarire. Il bambino si sarebbe spostato per prendere un oggetto all'interno del garage, mentre i nonni e lo zio erano seduti attorno ad un tavolo poco lontano. Mentre il bimbo correva, è stato aggredito dal cane che lo ha morso prima su una manina, poi sulle gambe. Il bimbo dopo qualche istante di terrore si è messo a strillare, attirando l'attenzione dei parenti. Lo zio, d'un balzo, è stato addosso al cane che aveva però già mollato la presa, dopo alcuni morsi violenti.
Il pastore tedesco è stato subito legato al guinzaglio mentre i nonni hanno cercato di medicare il bimbo. È stato dato subito l'allarme e sono stati avvisati i genitori, quindi il piccolo è stato visitato dai medici ed infine trasportato all'ospedale di Verona per le cure immediate.
Da quanto è emerso, avrebbe ricevuto numerosi punti di stura ed è stato ricoverato. La prima prognosi è lunga - si parla di 2-3 mesi almeno - soprattutto per una brutta lesione ad una gamba, che è stata subito operata. Avrebbe potuto, se l'intervento non fosse stato tempestivo, subire delle conseguenze durature che sarebbero state scongiurate. I famigliari sono al suo capezzale per prestargli assistenza.
I nonni e soprattutto lo zio sono quanto mai angosciati. Il pastore tedesco, come detto, non era alla catena nel momento in cui ha morso il nipotino del proprietario. Il cane, anzi, in passato aveva dimostrato di gradire le attenzioni del piccolo come pure di altri bambini che vivono nella zona. Nè il bimbo pare gli avesse fatto, quel giorno, qualche brutto scherzo o gli avesse preso qualcosa di suo. Nel momento dell'aggressione, il cane si sarebbe avvicinato al piccolo, che non aveva nulla in mano, e lo avrebbe morso. È per questo che il timore del padrone è che simili comportamento, inspiegabili, possano ripetersi anche in futuro. Di qui l'ipotesi, dolorosa, di portarlo in un canile.


http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Cronaca/289555_bambino_morso_dal_cane_ferite_gravi/

lunedì 25 luglio 2011

ROTTWEILER AGGREDISCE UNA DONNA A FASANO

FASANO – Si è sfiorata la tragedia ieri sera (domenica 24 luglio) in una zona periferica di Fasano. Erano da poco passate le 19.30 quando una signora è stata aggredita e ferita da un rottweiler che poco istanti prima aveva aggredito e ferito un piccolo carne barboncino di proprietà della donna.
Il fatto è accaduto nel quartiere delle case popolari all’angolo tra via Giardinelli e via Nenni.

Il potente mastino – che pare fosse libero e non al guinzaglio e senza museruola - alla vista del piccolino cagnolino di colore bianco lo aggredisce e lo inizia ad azzannare.
La proprietaria della bestiola si accorge dalla sua abitazione, posta al terzo di piano, di quello che sta accadendo ed inizia a gridare all’indirizzo del rottweiler. Chi si trova in zona e nota quella donna agitata sul balcone telefona ai vigili urbani dicendo che all’angolo tra via Giardinelli e via Nenni c’è una donna che starebbe tentando il suicidio lanciandosi dal balcone. Gli agenti, il cui comando è distante poche centinaia di metri dal luogo indicato dal telefonista, giungono in pochi secondi sul posto. Quando la pattuglia dei vigili urbani – composta dal maresciallo Filippo Semeraro e dagli assistenti Domenica Ricciardi e Stefangelo Palmisano – giungono sul posto trovano un capannello di gente con una donna insanguinata ed un barboncino malconcio in terra, anche lui insanguinato. Nessun suicidio ma solo una aggressione da parte di un potente mastino – di proprietà di un fasanese abitante nella stessa zona – che se ne andava in giro liberamente. In pratica la donna accortasi di quello che stava accadendo al suo barboncino dopo aver gridato dal balcone era corsa in strada e nel tentativo di strappare dalle fauci del rottweiler il proprio cagnolino, era stata morsa dal mastino.

La donna – C.S. di 42 anni – dopo l’aggressione ha fatto ricorso alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale “Umberto I” che le hanno diagnosticato una ferita lacero contusa alla mano destra e delle escoriazioni alla mano sinistra. I sanitari del pronto soccorso hanno dovuto ricorrere a tre punti per suturare la ferita. La donna se la caverà in otto giorni.

Il cagnolino, invece, è stato soccorso da un veterinario – il dott. Quaranta - chiamato dalla proprietaria che, fortunatamente, ha accertato che la bestiola non corre pericolo di vita e che ha subito alcune ferite con perdita di sangue. Per la povera bestiola si temeva anche una frattura ad una zampa che, però, alla fine non sarebbe stata riscontrata dal veterinario, il quale ha praticato al barboncino tutte le cure del caso.

È toccato poi agli agenti della Polizia municipale, coordinati dal comandante maggiore Antonio Orefice, ricostruire quanto accaduto e risalire al cane aggressore – un rottweiler di proprietà di un residente della zona, comunque provvisto di microchip – e attuare tutte le procedure previste in questi casi. Intanto già nella tarda serata di ieri è intervenuto il veterinario della Asl reperibile presso la abitazione dove si trova il cane aggressore.

Questa mattina (lunedì 25 luglio) proseguiranno gli accertamenti della Polizia municipale e del servizio veterinario della Asl. I vigili urbani, in particolare, ascolteranno i testimoni della aggressione e inoltreranno, come da prassi, una informativa alla Procura della Repubblica. Il proprietario del rottweiler rischia una denuncia per omessa custodia di animali.

http://www.gofasano.it/notizie/cronaca/13068-tragedia-sfiorata-a-fasano-rottweiler-aggredisce-una-donna.html

giovedì 23 giugno 2011

BIMBO NEL SUO CORTILE AZZANNATO DA UN RANDAGIO

Montottone (Fermo), 23 giugno 2011 – STAVA giocando nel cortile di casa sua quando un cane randagio gli si è lanciato contro, azzannandolo al volto e al collo. E’ accaduto ieri pomeriggio in un casolare di campagna, dove M.P., un bambino di tre anni, è rimasto vittima dell’aggressione dell’animale.

Erano circa le 15.30 e il piccolo si era recato davanti casa per giocare con il fratellino di 11 anni. I genitori, erano tranquilli nell’abitazione, sapendo che il bimbo era in compagnia e in uno spazio delimitato dal recinto, controllato per di più dal loro pastore tedesco. In un attimo però è accaduto l’imponderabile: il fratello maggiore si è allontanato momentaneamente sul retro e in quel momento un cane randagio si è introdotto nel cortile del casolare.

http://www.ilrestodelcarlino.it/fermo/cronaca/2011/06/23/529836-bimbo_anni_azzannato_cane.shtml

mercoledì 8 giugno 2011

AZZANNATO DA UN CANE SENZA MOTIVO ALLA FERMATA DELL'AUTOBUS

PAVIA - Morsicato da un cane alla fermata dell’autobus nel piazzale della stazione ferroviaria. Sfortunato protagonista della brutta avventura è Cesare Ungaretti, un uomo di 46 anni che abita a Pavia. Ha riportato una lesione alla mano sinistra con interessamento dei tendini. I medici del Pronto soccorso lo hanno giudicato guaribile in venti giorni. Adesso è ricoverato nel Reparto di Traumatologia dell’ospedale San Matteo. I vigili urbani, intanto, hanno identificato il proprietario del cane e, nei prossimi giorni, lo segnaleranno alla magistratura.

La vicenda è avvenuta domenica sera, poco prima delle 21, a due passi dalla stazione ferroviaria. L’uomo era vicino alla fermata dell’autobus quando è avvenuto l’incidente. Legato ad un palo c’ era un cane: il padrone lo aveva lasciato lì perchè doveva sbrigare una commissione. E così l’animale, probabilmente molto nervoso, ha azzannato il passante alla mano sinistra. Un morso piuttosto violento che ha provocato una lesione profonda. La vittima è stata trasportata al Pronto soccorso del’ospedale San Matteo dove è stato medicato. I sanitari si sono resi conto che la lesione era piuttosto grave e l’hanno ricoverato in traumatologia.

Intanto sul posto sono intervenuti i vigili urbani. Il proprietario del cane è stato subito identificato e, nonostante abbia cercato di giustificarsi, è stato denunciato. In ogni caso se la caverà con una sanzione amministrativa di cinquanta euro escluso naturalmente il risarcimento dei danni riportati. I cani devono essere tenuti al guinzaglio secondo il regolamento di polizia urbana. Nel 2010 al pronto soccorso del San Matteo sono arrivati in 240 per morsi di animali.

http://laprovinciapavese.gelocal.it/cronaca/2011/06/07/news/azzannato-da-un-cane-alla-fermata-dell-autobus-1.325411