lunedì 30 agosto 2010

POLIZIOTTO ATTACCATO DA PIT BULL A GENOVA

GENOVA - Un agente di polizia è stato aggredito stamani a Genova con due morsi alla gola da un cane pitbull che è stato poi abbattuto sull’uscio di un appartamento con un colpo di pistola da un collega mentre tentava di tornare all’attacco. L’agente ferito è stato ricoverato d’urgenza in ospedale per problemi respiratori ma non è in pericolo di vita e nelle prossime ore potrebbe essere già dimesso. L’occupante dell’appartamento, Davide Pesce, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dalla polizia per resistenza e lesioni perché dopo l’uccisione del cane, ha affermato la polizia, ha cercato di aggredire l’agente che ha sparato.

L’episodio è avvenuto stamani in passo Almeria, dove si era recata una volante per verificare quanto denunciato in un esposto da alcuni inquilini dello stabile riguardo a rumori e grida provenienti dall’appartamento dell’arrestato. Secondo quanto ricostruito dagli uomini del Commissariato Prè di Genova, gli agenti hanno bussato insistentemente all’ ingresso ma nessuno ha aperto. A un certo punto la porta si è socchiusa ed è uscito un cane pitbull che ha azzannato alla gola uno degli agenti.

Solo dopo una lotta serrata il poliziotto è riuscito con una mano a staccare l’animale che ha di nuovo attaccato: a quel punto, ha riferito la polizia, il suo collega ha sparato con la pistola d’ordinanza abbattendo il cane. La ferita alla gola si è gonfiata e l’agente ha avuto problemi respiratori fino all’arrivo dei medici del 118, dice ancora la polizia, che lo hanno stabilizzato con la maschera di ossigeno e ricoverato in ospedale. Sono in corso verifiche sulla presenza in casa di un machete e di una carabina ad aria compressa che sono state sequestrate.

http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2010/08/06/AMjQ15vD-poliziotto_attaccato_pitbull.shtml

DONNA AGGREDITA DA DUE PIT BULL E UN ROTTWEILER

MILANO - GEAPRESS – Appena pochi giorni dopo l’aggressione di Rho (MI) dove un bambino di otto anni è stato aggredito da un cane American Terrier scappato al guinzaglio del vicino di casa, Milano torna di scena per aggressione di cani cosìdetti pericolosi.

Una donna, infatti, è stata ieri aggredita ieri da due Pit bull ed un cane Rottweiler fuggiti dal recinto ove nei pressi erano detenuti. La donna se la caverà con una ventina di giorni di prognosi. L’aggressione è avvenuta a San Donato Milanese e ripropone ancora un volta il problema di cani che per caratteristiche morfologiche ed addestramento possono risultare più pericolosi di altri.

Recentemente un altro episodio aveva visto protagonisti un bambino ed un cane Rottweiler (vedi articolo GeaPress) spacciato per randagio, così come si è tentato di fare nei confronti di un cane Maremmano che aveva aggredito un bambino vicino Palermo (vedi articolo GeaPress).

Rimane da capire, per l’ultima vicenda occorsa a San Donato Milanese, la morte per soffocamento di uno dei due Pit bull, non immediatamente recuperato. I padroni sono stati denunciati per omessa custodia.(GEAPRESS – Riproduzione riservata senza citare la fonte).


http://www.geapress.org/randagismo/milano-donna-aggredita-da-due-pit-bull-e-un-rottweiler/3506

ROTTWEILER SCATENA IL PANICO FRA I RESIDENTI A MODICA

MODICA - Per un paio d’ore c’è stato panico a Marina di Modica, in particolare in Via Tindari, un’arteria molto popolata che sbocca sulla centralissima Via Giovanni da Verrazzano. A crearlo è stato un cane, razza Rottweiler, che incustodito ha minacciato numerosi residenti ed ha anche morso un’anziana donna che per il dolore ed anche perchè impaurita, è finita a terra, gridando aiuto. La vittima ha dovuto essere medicata. Non è, insomma, cessato l’allerta dopo i tragici fatti del mese di marzo del 2009 quando, a circa tre chilometri da Via Tindari, forse molto meno in linea d’area, alcuni randagi avevano aggredito, sbranato ed ucciso il piccolo Giuseppe Brafa. Memori di quella vicenda, molti residenti si sono barricati in casa, qualcuno ha cercato in qualche modo di catturare l’animale che era assolutamente inferocito e non si lasciava avvicinare. Dopo un po’ di “trambusto” e corse e ricorse, il Rottweiler è entrato all’interno del giardino di una villetta, dopo essersi creato un varco. A questo punto un paio di persone insieme ad un vigile urbano che era nel frattempo stato allertato, munendosi si materiale vario sono riusciti a chiudere ogni possibilità di uscire nuovamente in strada, mentre nel frattempo è stato chiesto l’intervento della società specializzata per la cattura e la custodia dei cani. Contemporaneamente è sopraggiunto il proprietario della villetta che doveva accedere nella casa, ma vista l’aggressività dell’animale non ne avrebbe voluto sapere di aprire il cancello, decidendo che avrebbe atteso l’accalappiacani. Più tardi sono sopraggiunti i responsabili della cooperativa Dog Professional che sono riusciti a sedare il Rottweiler cosicchè sono potuti accedere all’interno dell’area dove era stato rinchiuso. Si è cercato di “leggere” il microchip per risalire al proprietario ma sul posto non è stato possibile cosicchè gli operatori hanno deciso di caricarlo sul loro furgone affinchè presso la sede operativa con strumenti più sofisticati potessero risalire al proprietario che, a questo punto, rischia qualche sanzione e denuncia. Pare che l’animale da almeno tre giorni si era stabilizzato lungo la Via Tindari intimorendo i residenti, piccoli e grandi.


http://www.radiortm.it/2010/08/21/marina-di-modica-rottweiler-scatena-panico-tra-i-residenti-di-via-tindari/