mercoledì 23 marzo 2011

AZZANNATA A 7 ANNI DA UN CANE AL PARCO GIOCHI

TRIESTE - Ieri pomeriggio a Trieste un cane di piccola taglia ha morso una bimba di sette anni, procurandole escoriazioni ed ematomi a entrambe le tibie. Lo ha reso noto oggi la Questura, riferendo che l'episodio è accaduto in un parco giochi nei pressi del Boschetto, nel rione di San Luigi. La bimba era con il nonno ed è stata aggredita da uno dei quattro cani che una conoscente stava portando a passeggio, senza museruole e senza averli legati al guinzaglio. Impaurita, una volta arrivata a casa, la bimba è stata accompagnata dai genitori presso il pronto soccorso dell'ospedale infantile Burlo Garofolo, dove è stata medicata. Nel frattempo è stato accertato che il cane aggressore era stato sottoposto a vaccinazione contro la rabbia. Sul posto per i primi accertamenti personale della Squadra Volante della Questura.

http://www.leggonline.it/articolo.php?id=112855

venerdì 18 marzo 2011

PITBULL AZZANNA UN BAMBINO DURANTE IL SUO COMPLEANNO

I canini, affilati come rasoi, hanno sfiorato il collo, poi hanno colpito, di striscio, solo poco più in alto. Lacerando un labbro, mentre le zampe graffiavano il mento, le guance. Un bimbo di due anni e mezzo in balia di un pitbull. Questione di istanti, di coincidenze. Ed è stata forse solo la prontezza del proprietario che, a fatica, ha trattenuto l’animale a evitare l’irreparabile.

È successo domenica sera in un appartamento di via Remigio Viglieri, sulle alture di Begato. Il piccolo, terrorizzato, è stato trasportato all’ospedale Gaslini e, a scopo precauzionale, ricoverato in osservazione. Secondo i medici, che per rimarginare le ferite hanno applicato una dozzina di punti, non guarirà prima di un paio di settimane. Il pitbull, invece, dopo l’intervento dei carabinieri e della Asl, è stato sequestrato e affidato al canile municipale di Monte Contessa.

http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2011/03/14/AOXiflE-azzanna_pitbull_compleanno.shtml

DUE ROTTWEILER AZZANNANO UNA DONNA A LECCO

Oggiono (Lecco), 15 marzo 2011 - Momenti di panico ieri mattina in centro a Oggiono, dove due rottweiler hanno assalito una signora e il cagnolino che la donna stava portando a spasso. Tutto è successo sotto gli occhi sbigottiti di diverse persone. Un passante fortunatamente è subito intervenuto per bloccare i molossi, poi letteralmente ammanettati dai carabinieri in attesa dell’arrivo dell’accalappiacani provinciale.

Da quanto si è potuto apprendere gli animali sono scappati dal loro recinto nell’ambito di una proprietà privata. Si sono messi a vagare senza meta per le vie del paese, seminando paura e agitazione vista la loro stazza ma soprattutto la razza, considerata molto aggressiva e pericolosa per il fatto che quando mordono non mollano mai la presa per la particolare conformazione del cranio e la forza della muscolatura. Giunti in piazza Giuseppe Mazzini si sono scagliati contro un cagnetto di piccola taglia. Probabilmente non era nelle loro mire, ma hanno attaccato anche la padrona del bastardino.

Un testimone è prontamente accorso per allontanare la coppia di cani di grossa taglia. Nel giro di pochi minuti sono sopraggiunti anche i militari della stazione locale di Oggiono, che stavano già cercando di trovare e fermare i molossoidi su richiesta di diversi cittadini che hanno tempestato di telefonate i centralini del 112 per chiedere aiuto. Gli uomini in divisa si sono fatti coraggio e hanno afferrato per il collare i cani, con il rischio di essere morsi. Non sapendo come immobilizzarli hanno utilizzato le manette, con le quali li hanno legati a una catena.

«Nonostante la situazione i carabinieri hanno trattato gli animali con rispetto e cura - spiega il maresciallo Nicolino Ombrosi, comandante della stazione - Hanno anche dato loro dell’acqua per calmarli». Infine le bestie, non proprio con il pedigree perché probabilmente frutto di un incrocio con un meticcio, sono state portata al canile sanitario di Lecco. I proprietari sono stati denunciati per omessa custodia di animali. A Oggiono non è la prima volta che i carabinieri devono fare i conti con rottweiler. A inizio anno sempre due esemplari della stessa specie fuggiti da Annone Brianza hanno sbranato alcuni vitelli in una stalla.

A Costa Masnaga invece un cane ha sgozzato un maltese nella piazza centrale e ad Airuno un branco ha compiuto una vera e propria mattanza, ammazzando una sessantina tra pecore e agnelli. A Lomagna un pensionato, sempre quest’anno, è finito all’ospedale perché azzannato al braccio da un rottweiler di un conoscente.

http://www.ilgiorno.it/lecco/cronaca/2011/03/15/474163-rottweiler_azzannano.shtml

martedì 1 marzo 2011

DOBERMANN AZZANNA BIMBO CHE TENTA DI RECUPERARE UN PALLONE

CASORIA - Mario, dieci anni, è da sempre amante degli animali ed in particolare dei cani, una passione che si spera non perderà a causa della tragica aggressione subita. Il ragazzino, vivo per miracolo, è stato assalito da un dobermann di proprietà di un vicino. Il cane, sentendosi minacciato dalla presenza del bambino, lo ha azzannato in più parti del corpo procurandogli ferite gravi, suturate con oltre cento punti chirurgici.

Il piccolo abita nel rione parco dei Pini, quartiere della frazione di Arpino, e non avrebbe mai accarezzato il cane del suo vicino di casa se solo avesse saputo che la razza dobermann è da sempre scelta per “difesa” e che è meglio stare alla larga dal suo territorio. Mario stà giocando a pallone quando accade l’ incomprensibile: dopo un calcio maldestro la sua palla finisce al di là del recinto del vicino, a questo punto il piccolo scavalca velocemente la rete per recuperare la sfera.

Il dobermann notata l’ intrusione del bambino nella proprietà, interviene in maniera decisa su Mario, assalendolo ed azzannandolo rabbiosamente in piu’ parti del corpo. Il bambino cerca di divincolarsi ma non ci riesce, chiede aiuto finchè le sue grida attirano il proprietario che cerca di intervenire immediatamente per sottrarre il bambino alla furia dell’ animale. Il cane azzanna di scatto anche lui, che, seppur ferito, riesce a sottrarre il bambino e a metterlo in salvo.

Il proprietario ed il piccolo vengono immediatamente soccorsi e trasportati in ospedale dove a Mario vengono riscontrate ferite lacero-contuse in ogni parte del corpo, in particolare alle gambe, alle braccia e all’addome. La sua vita è appesa ad un filo: i sanitari sono costretti a lavorare per alcune ore per chiudergli le ferite con piu’ di cento punti di sutura.

Mario ora è in rianimazione ed i medici sembrano essere ottimisti sulle sue condizioni, parlano di una trentina di giorni, salvo complicazioni, durante i quali il bambino si riprenderà. Le cicatrici, purtroppo resteranno sul suo giovane corpo, ma, per fortuna, la sua vita è salva grazie all’ intervento tempestivo del vicino.

Sull’episodio è stata aperta un’ inchiesta della magistratura, che indaga per ricostruire l’ esatta dinamica dei fatti. Il proprietario del cane, intanto, spera che l’ animale non venga ritenuto pericoloso, e per questo abbattuto, ma purtroppo il gesto dell’ animale poteva costare la vita ad un bambino e questo è un dato di fatto che i magistrati non possono ignorare.


http://www.vesuvius.it/casoria-dobermann-azzanna-bimbo-che-cerca-di-recuperare-un-pallone-2231.html