mercoledì 20 ottobre 2010

SFIGURATA DAL CANE, ORA HA PAURA DEGLI SPECCHI

A 10 anni è stata attaccata da un American Akita, uno dei cani più pericolosi in circolazione, a dispetto delle sue sembianze, tanto da essere utilizzato spesso per cacciare animali come orsi e per i combattimenti clandestini. E’ accaduto in Scozia alla piccola Toni Clannachan, morsa al volto dal cane e sfigurata: la sua storia sta facendo discutere in Gran Bretagna, per via della eccessiva frequenza con cui dei bambini vengono aggrediti da cani feroci. Proprio di qualche giorno fa, infatti, era la notizia riguardante un’altra bambina di 10 anni, Rhianna Kidd, assalita da due rottweiler e ferita gravemente (i medici le hanno dovuto ricostruire la mascella, spaccata in due). La piccola Toni, in ospedale per via delle ferite, è rimasta traumatizzata da quanto accaduto, come ha raccontato il padre James allo Scottish Sun. “Lei ama gli animali, ma ora è spaventatissima. Ci chiede continuamente se è stato abbattuto o è ancora vivo – ha detto il papà – ha persino paura degli specchi. Ha chiesto alle infermiere di coprire lo specchio in bagno perché ha timore di guardare il suo viso”. Toni è stata aggredita dall’Akita di un suo amico, Gabriel, 11 anni, che si trovava con lei. “I bambini stavano giocando, il cane era tranquillo – ha detto ancora James – Toni doveva restare a cena a casa di Gabriel, così sono andato via. Dopo pochi minuti, un amico di Gabriel mi è corso dietro dicendo che il cane aveva aggredito mia figlia. Quando sono tornato ho visto la scena, era terribile, non ho mai visto tanto sangue. Toni non piangeva nemmeno, tanto era lo shock”. Le ferite al volto e al corpo della bambina hanno richiesto ben 150 punti di sutura. “Cani come quello non dovrebbero stare in una casa. Sono macchine di morte, cani da combattimento”, ha aggiunto, infine, il papà della bambina.

http://news.karameloo.it/attualita/esteri/sfigurata-dal-cane-ora-ha-paura-degli-specchi-foto/

1 commento:

  1. ...non ho parole... spero solo che tutto questo capiti ANCHE ai padroni di queste ..."macchine di morte"!

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